Autore: Orizzonti d’Eurasia – 10/09/2025

Collana Orizzonti d’Eurasia ISSN 3035-3831 – Diretta da Tiberio Graziani
Call for Papers / Invito a contribuire al volume collettaneo:
INDIA POTENZA EURASIATICA – Le sfide della crescita economica, del posizionamento strategico e delle relazioni internazionali in evoluzione. – A cura di Alberto Cossu e Tiberio Graziani
Negli ultimi venticinque anni, l’India ha conosciuto una crescita economica significativa e un progressivo rafforzamento della sua posizione strategica sullo scenario globale. La sua storica politica di non allineamento ha permesso al paese di ottenere importanti vantaggi economici e strategici, posizionandolo come un attore chiave nell’arena internazionale. Come evidenziato da R. Kaplan, l’India ha rappresentato un “peso equilibratore” tra Cina e Stati Uniti, fungendo da stato pivot nell’Asia. Tuttavia, alla luce delle recenti tensioni commerciali e delle politiche dei dazi, si pone la domanda sulla persistenza di questo ruolo e sulle possibili trasformazioni della sua postura geopolitica.
Il volume collettaneo si propone di approfondire il ruolo attuale e futuro dell’India, attraverso un riesame critico della sua storia recente, della sua geografia umana, delle radici culturali e delle relazioni con il vicinato regionale. Si invitano contributi che analizzino le opportunità, le sfide e le dinamiche complesse che caratterizzano il percorso dell’India in un contesto internazionale sempre più multipolare.
Temi e aree:
- La politica del non allineamento e la sua evoluzione nel contesto geopolitico contemporaneo
- La crescita economica indiana: sostenibilità, sfide interne e impatti globali
- Il ruolo di pivot dell’India tra le tensioni sino-americane: continuità o ridefinizione?
- Le infrastrutture: porti, aeroporti, rete ferroviaria, connettività
- Le influenze culturali e geografiche nella formulazione della politica estera indiana
- Le relazioni con i paesi vicini: dinamiche di cooperazione e conflitto nel subcontinente asiatico
- Le contraddizioni indiane
Linee Guida
Si accettano contributi teorici, studi empirici o prospettive comparative che affrontino i temi proposti e altri aspetti rilevanti del ruolo geopolitico ed economico dell’India. Sono particolarmente benvenuti approcci interdisciplinari.
Modalità di invio
- Gli articoli dovranno essere inediti e avere una lunghezza compresa tra 5.000 e 8.000 parole, corredati da abstract (max 200 parole) tre parole chiave e breve nota biografica dell’autore. Specificare il tema e l’area prescelta.
- La selezione dei contributi sarà effettuata attraverso un processo di peer review (doppio cieco tra pari) anonimo. Il processo dura in genere dai due ai tre mesi. Dopo tale termine, gli autori saranno informati della decisione (accettazione, revisione o rifiuto).
- Le lingue accettate sono italiano, inglese, francese, spagnolo.
Gli abstract e i contributi devono essere inviati a Tiberio Graziani tibgraziani@gmail.com con oggetto: INDIA/ Orizzonti d’Eurasia.
Scadenze:
- Invio abstract: entro il 15 ottobre 2025. Inviare a Tiberio Graziani – tibgraziani@gmail . con oggetto INDIA/Orizzonti d’Eurasia
- Notifica accettazione/revisione/rifiuto: entro il 15 novembre 2025
- Consegna articolo finale: entro 30 Gennaio 2026
- Eventuali revisioni: entro il 15 Febbraio 2026
- Consegna finale per pubblicazione: entro il 15 Aprile
Nota: si tratta di una pubblicazione scientifica che non prevede compensi economici per gli autori né costi di pubblicazione.
Contatti: per ulteriori informazioni, scrivere a Tiberio Graziani presso tibgraziani@gmail.com
Normario
Ogni articolo deve includere i seguenti metadati in lingua inglese: titolo, abstract, tre parole chiave.
L’articolo deve recare in cima il titolo generale e, immediatamente sotto, il nome dell’autore (o degli autori) e sua affiliazione. L’articolo può essere suddiviso in capitoli o paragrafi titolati, anche su più livelli gerarchici.
Formattazione
Lʼarticolo va consegnato in carattere Book Antiqua dimensione 12, allineamento giustificato. Il titolo generale va in dimensione 14, i paragrafi di citazione indentata in dimensione 11, le note a pie’ di pagine in dimensione 10. Tutto il resto del testo, inclusi i titoli dei capitoli, in dimensione 12. Fanno eccezione eventuali frasi in esergo, che vanno poste in dimensione 11 con allineamento a destra.
Il titolo generale e i titoli di capitolo vanno in grassetto tondo. I sottotitoli in grassetto corsivo. Eventuali livelli inferiori di titolazione in corsivo semplice. È sempre necessario andare a capo dopo titoli e sottotitoli, eccetto che per i livelli gerarchici inferiori al terzo.
Lʼinterlinea è singola, non vanno impostati spazi fissi sopra o sotto il paragrafo.
Immagini in formato jpg, in bianco e nero, posizionati nel testo. Tabelle e grafici, trattati come immagini e inseriti nel testo.
Acronimi
È preferibile che essi siano resi in maiuscoletto.
Es. ONU, UE, URSS, USA
Citazioni
Le citazioni dirette da testi scritti o discorsi vanno sempre tra virgolette basse (si veda apposita sezione) e in tondo.
La citazione più lunga di 200 caratteri va posta come paragrafo a sé stante, indentato, in carattere dimensione 11 e non virgolettato.
In caso di citazione da lingua straniera, lʼautore può scegliere se tradurla o meno. Fanno eccezione le citazioni in lingua non occidentale, che vanno sempre tradotte (si può comunque inserire il testo originale in nota).
Si rammenta che a ogni citazione diretta deve sempre corrispondere lʼindicazione precisa della fonte.
Riferimenti bibliografici
I riferimenti bibliografici sono accettati esclusivamente secondo il sistema parentetico con rimando in chiave “autore data”. Alla fine del testo dovrà essere inserita la bibliografia finale.
Il riferimento parentetico è posto direttamente nel testo (eventualmente anche nel testo di una nota), tra parentesi e con il seguente formato: cognome dellʼautore, anno di pubblicazione dellʼopera, eventuale numero di pagina preceduto dallʼabbreviazione “p.”.
Es. (Mackinder, 1919, pp. 100-101).
Es. (Barnett e Finnemore, 2004).
Bibliografia finale
a) Monografie – cognome e iniziale puntata nome autore, anno di pubblicazione, titolo, luogo, editore:
Es. Schmitt C., 1950, Der Nomos der Erde im Volkerrecht des Jus Publicum Europaeum, Berlin, Duncker & Humblot; trad. it. Il nomos della terra, Milano, Adelphi.
Es. Barnett M., Finnemore M., 2004, Rules for the World: International Organizations in Global Politics, Ithaca, N.Y., Cornell University Press.
b) Articoli in rivista – cognome e iniziale puntata nome autore, anno di pubblicazione, titolo, in «titolo della rivista», numero volume (numero fascicolo), estremi pagine:
Es. Mackinder H.J., 1904, The Geographical Pivot of History, in «The Geographical Journal», 23(4), pp. 421-437.
c) Contributi in volume – cognome e iniziale puntata nome autore, anno di pubblicazione, titolo, in cognome e iniziale puntata nome curatore (a cura di), titolo del volume, luogo, editore:
Es. Bargiacchi P., 2023, Approcci multilaterali e pulsioni unilaterali nel diritto internazionale in Graziani T., (a cura di), Indagine sul multipolarismo. Pareri a confronto., Roma, Callive.
d) Curatele – cognome e iniziale puntata nome curatore (a cura di), anno di pubblicazione, titolo, luogo, editore:
Es. Marconi M., Sellari P. (a cura di), 2015, Verso un nuovo paradigma geopolitico. Raccolta di scritti in onore di Gianfranco Lizza, Roma, Aracne.
La bibliografia finale è ordinata alfabeticamente secondo il cognome dellʼautore (o primo autore).
In caso di più opere del medesimo autore, queste ultime sono ordinate tra loro in base alla data di pubblicazione:
Es.
Beck U., 1986, Risikogesellschaft auf dem Weg in eine andere Moderne, Frankfurt a.M., Suhrkamp; trad. it. La società del rischio. Verso una seconda modernità, Roma, Carocci, 2013.
Beck U., 1997, Was ist globalisierung?, Frankfurt a.M., Suhrkamp; trad. it. Che cos’è la globalizzazione, Roma, Carocci, 1999.
Più opere del medesimo autore nel medesimo anno sono citate aggiungendo una lettera minuscola allʼanno di pubblicazione (sia nei riferimenti parentetici allʼinterno del testo sia nella bibliografia finale), secondo l’ordine di comparizione nell’articolo.
Es.
Sellari P., 2014a, Il Mediterraneo nella geopolitica dei traffici marittimi, in «Gnosis», 20 (3), pp. 94-105.
Sellari P., 2014b, Profili geostrategici, in Sciso E. (a cura di), La crisi ucraina e i problemi di sicurezza in Europa, Roma, LUISS University Press, pp. 79-83.
In caso di opera collettanea senza curatore né primo autore, si usi lʼindicazione Aa. Vv.:
Es. Bökenförde E.-W., 1967, Die Entstehung des Staates als Vorgang der Säkularisation, in Aa. Vv., Säkularisation und Utopie. Ebracher Studien, Stuttgart, Kohlhammer.
