Autore: Angelo Travaglini – 05/06/2025
LA PENETRAZIONE DEGLI EMIRATI ARABI UNITI IN AFRICA ORIENTALE
Premessa
Gli Emirati arabi uniti, minuscolo Paese della Penisola arabica, composto da sette emirati, dove vivono undici milioni di abitanti di cui appena il 10% di realmente autoctoni, porta avanti da alcuni anni una politica espansiva e per molti aspetti destabilizzante che, oltre ad interessare il versante sud della regione di appartenenza, la Penisola arabica, interessa e coinvolge da tempo larghi spazi dell’est africano, includendovi in particolare il Corno d’Africa ed il Sudan.
Vi è altresì da rilevare come l’impeto espansivo della proiezione esterna di Abu Dhabi nella più vasta regione si avvalga profittevolmente della possanza finanziaria del minuscolo Emirato, detentore del Fondo di ricchezza nazionale più cospicuo della Penisola arabica, in grado di superare dall’inizio di quest’anno quello saudita.
Un aspetto che in tale quadro merita di essere segnalato è come questa silente ma penetrante politica, oltre che rivelarsi per molti versi fonte di tensioni in aree dagli allucinanti livelli di indigenza e da equilibri politici assai precari, abbia altresì finito per comportare malcontento e malcelate divergenze, generate da profondi contrasti di interessi, con gli stessi alleati di Abu Dhabi, quali in particolare l’Egitto e l’Arabia saudita nonché, in maniera piuttosto scontata, l’Emirato di Qatar ed il suo potente alleato, la Turchia.
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Angelo Travaglini, entrato in carriera diplomatica nel 1973, ha ricoperto le relative funzioni presso varie sedi. Durante la sua prolungata esperienza in Africa nera, in particolare nelle due aree francofona ed anglofona, ha potuto misurare non solo gli effetti tutt’altro che esaltanti della colonizzazione europea ma altresì le carenze della Cooperazione allo sviluppo, dimostratasi incapace di incidere sui meccanismi che perpetuano l’arretratezza materiale e culturale di quelle realtà.
Altre aree coperte da Angelo Travaglini hanno riguardato l’Australia e l’Argentina dove per converso egli ha potuto costatare gli apporti del lavoro italiano in quei due Paesi a dimensione continentale. Di tali apporti ben visibili restano le tracce di quanto i nostri connazionali sono stati in grado di fornire nel processo di crescita e di sviluppo di quelle terre lontane.
Altrettanto interessante e formativa si è rivelata la sua esperienza nella sede di Copenaghen in Danimarca dove Travaglini nell’espletamento delle sue funzioni diplomatiche ha altresì allacciato fruttuosi rapporti con centri di studio e ricerca nordici finalizzati ad un approfondimento delle tematiche inerenti ai problemi di sicurezza della nevralgica area baltica. Una volta lasciata la carriera Travaglini si è concentrato sullo studio delle realtà arabo-islamiche, fornendo contributi di pensiero nella sua qualità di “Cultore di Storia dei Paesi islamici”, titolo conferitogli dall’Università di Torino. Gli approfondimenti da lui forniti hanno interessato e continuano ad interessare particolarmente gli scacchieri della Penisola arabica e del Levante.
Il suo ultimo saggio è: Yemen. Dramma senza fine. Edizioni Citta del Sole, 2022 – ISBN 978-88-8238-312-1
Scritti di Angelo Travaglini pubblicati nel sito di Vision & Global Trends:
- NUBI MINACCIOSE SULL’AFGHANISTAN
- UN ANGUSTO SENTIERO DA PERCORRERE IN SIRIA
- LA SPINTA VERSO EST DELLA PROIEZIONE ESTERA TURCA
- Russia ed Iran – Una relazione imposta da reali convergenze
- UNA PROIEZIONE TURCA NEL SAHEL IN VIA DI CONSOLIDAMENTO
- Nuove dinamiche nel Levante. I rapporti turco-siriani nell’intricato contesto regionale